Il Seo è morto, il Seo è vivo. Sul posizionamento di una struttura turistica sui motori di ricerca si è detto e scritto veramente di tutto. Avrai avuto modo di leggere decine di siti e blog che ti spiegano come posizionarti primo su Google in poco tempo e con pochi sforzi. Molti articoli teorici, tanti metodi “magici”, tante chiacchiere. Ora è giunto il momento di passare dalla teoria alla pratica. Da oggi inizia una serie di articoli che ti illustra passo per passo come posizionare la tua struttura turistica sui motori di ricerca facendo del SEO intelligente e senza dilapidare capitali in consulenti dell’ultima ora.

La prima cosa che dovete fare per posizionare il vostro hotel su Google è la ricerca delle parole chiave, ovvero dovrete capire per quali keyword vale la pena competere per arrivare al successo. Tale fase rientra nella macro area della definizione degli obiettivi della campagna di marketing turistico. E’ una fase importantissima ed alla base di tutte le successive strategie, rappresenta le fondamenta del web marketing turistico per il vostro hotel.

 

Conosci te stesso

La prima cosa da fare è l’autovalutazione delle proprie caratteristiche, punti di forza e di debolezza. Dovete essere onesti e puliti. Le camere del vostro hotel sono veramente grandi e spaziose come dichiarate? La colazione che offrite è abbondante e con prodotti freschi e genuini? La posizione è “vicino alle principali attrazioni del posto” o è in una sperduta zona industriale? Prendete un foglio, fate una riga in verticale e da una parte inserite i vostri punti di forza e dall’altra le vostre debolezze. Siate onesti. Ora soppesate tutti i punti e valutate quali aspetti dovrete mettere in risalto e quali invece cercare di non far vedere. Attenzione! Non nascondete la polvere sotto al tappeto! I consumatori moderni sono informati e si tengono in contatto tra di loro. Una vostra mancanza verrà ben presto messa in risalto e non avrete più via di scampo, in particolare grazie ai commenti sui Social Network.

 

Conosci i tuoi clienti

Dopo aver fatto un esame approfondito alla tua struttura, è indispensabile pensare al tuo potenziale cliente. Chi è il tuo target? Le famiglie con bambini o professionisti per viaggio di lavoro? Coppie anziane o comitive di giovani? La risposta dovresti già saperla a memoria, se invece vorresti ricollocare la tua struttura turistica in un altro mercato andando a mirare verso un nuovo cluster di consumatori, puoi contattare i ragazzi di Go to digitally per un analisi strategica della tua struttura. Una volta che hai individuato il tuo target, devi metterti nella mente del consumatore e pensare cosa cerca su Google. Devi fare una lista di tutte le parole chiave che possono passare nella mente del tuo potenziale cliente ed andare anche in settori contigui. Per ogni parola chiave, controlla il traffico prodotto e gli eventuali competitor. Ora, una precisazione. Non avere competitor è un vantaggio, indubbiamente. Ma posizionarsi per parole chiave estremamente complesse oppure non ricercate a sufficienza è uno spreco inutile di risorse. La keywork “hotel milano” è ricercata circa un milione di volte al mese, la keyword “hotel milano parco sempione” è ricercata 46 volte al mese. C’è una leggerissima differenza tra questi due numeri. In genere agli hotel consiglio di posizionarsi nel mezzo, ovvero andare a mirare al target di riferimento ma non focalizzandosi troppo su una micronicchia.

 

Se hai bisogno di una mano a capire cosa i tuoi potenziali clienti cercano su Google, contattaci senza impegno.