Promuovere una località turistica mediante Pinterest è una prassi sempre più diffusa. Per comprendere le potenzialità dello strumento analizzeremo il profilo Pinterest del blog portoghese Turismo En Portugual e della Escuela Interamericana de Turismo.

Pinterest è un social network basato sulla condivisione di immagini e brevi testi di presentazione. Un profilo è caratterizzato dalle lavagne (Boards) all’interno delle quali si possono caricare le proprie foto, infografiche, immagini di vario genere. Le sezioni aggiuntive dedicate ai “Like”, ai “Pins” (condivisioni), alle persone che seguite e quelle che vi seguono. Sin dal 2012, le ricerche di Shareaholic segnalavano l’importanza di questo strumento, il quale era riuscito a superare Twitter per traffico refferal (traffico proveniente da un altro sito) e Yahoo! per il traffico organico (Fonte: Shareaholic.com). Questa tendenza è stata confermata dalla nuova indagine Shareaholic, la quale sottolinea una crescita quasi del 67% per il traffico refferal di Pinterest. Nella comunicazione online viene utilizzato per lanciare prodotti, sostenere campagne, incrementare il link building, fidelizzare gli utenti dialogare con potenziali clienti. Stabilito lo scopo e l’importanza di questo social, la sua tendenza in crescita e la rilevanza per i progetti di marketing, vediamo alcune sue caratteristiche specifiche e degli esempi pratici di utilizzo per fini promozionali in ambito turistico.

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Foto Credit: http://www.pinterest.com/Lagartixa1975/

Il profilo Pinterest del blog Turismo En Portugual (www.turismoenportugual.blogspot.com) conta 39 bacheche, 2592 pin, 4.646 Like, 1224 follower e 1134 following. Numeri importanti per un blog sul turismo. Le 39 bacheche sono capitoli di un racconto d’avventura: troviamo, infatti, percorsi storici, naturalistici, marini. Veniamo condotti nei borghi e castelli, conosciamo gastronomia tipica e stili architettonici, folklore e modernità, musei, biblioteche e siti di interesse turistico. Le fotografie pinnate sono prese da siti web oppure da utenti oppure ancora pubblicate ex novo. La forza di questo profilo è la qualità delle immagini intrecciata al percorso turistico studiato all’interno. La sensazione, scorrendo le proposte, è di leggere un ipotetico calendario di attività divertenti, culturalmente interessanti e gourmet. Viene trasmessa un’esperienza, emozionando attraverso l’evocazione di desideri, bisogni, sogni, fantasie.

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Foto Credit: http://www.pinterest.com/ledelicieux/

Il profilo Pinterest della Escuela Interamericana de Turismo (www.eit.edu.com) ha numeri più contenuti però è interessante notare come una scuola sfrutti questo social network per farsi conoscere. Possiamo, quindi, scorrere 8 bacheche, 317 pin, 11 Like, 33 Follower, 215 Following. Ciò su cui vorrei soffermarmi non sono i numeri: quelli possono essere considerati relativi e dipendenti dagli obiettivi alla base del progetto. Vorrei attirare la vostra attenzione sui contenuti: oltre alle classiche bacheche raffiguranti sfiziosi cibi e luoghi del mondo, è presente una che promuove le attività della scuola stessa quindi i corsi, gli open day, i programmi attraverso infografiche, inviti e immagini a tema. La sensazione che si prova, scorrendo questo profilo, è che ci sono molte potenzialità da sviluppare per dare risalto alle peculiarità dell’offerta formativa, dei docenti, degli studenti e di tutto ciò che ruota intorno alla scuola sul turismo. Chi gestisce il profilo ha scelto di “pinnare” le foto di altri professionisti della creatività dentro e fuori la cucina, il bar e l’accoglienza, proponendo una carrellata di idee e suggerimenti per colorare tavole, incontri e momenti di apprendimenti ai fornelli con semplicità, bellezza e sorriso.

Questi due esempi ci danno diverse informazioni su come è possibile utilizzare Pinterest per sostenere il proprio business. Alcuni suggerimenti pratici possono essere:

  • Create un profilo bello, ordinato, confortevole;
  • Suddividete le bacheche per argomenti coerenti intorno alla storia, all’esperienza che volete far vivere all’utente;
  • Date  spazio ai lavori altrui, trasmettete ciò che degli altri ha colpito la vostra attenzione tanto da condividere e sostenerne il lavoro.

All’interno del vostro profilo possono coesistere più storie: l’importante è la coerenza e l’attenzione per l’utente. Non siate poveri di contenuti testuali: ricordate i numeri relativi al traffico generato da questo social verso i vostri siti web. Non abbiate fretta nel pinnare: datevi il tempo necessario per capire come volete arredare questo spazio pulito, bianco e libero. Siate creativi nel gestire i flussi di idee e, prima di metterle in pratica, incasellatele nel progetto alla base del vostro agire. Pinterest non è un social network come gli altri. Lo si può immaginare come quel calice sorseggiato con calma, seduti sotto a una palma mossa dal vento, mentre il sole cala nel mare. Non c’è fretta. Ci sono storie.

A cura di Carolina Venturini, Smart Communication & Marketing