Recentemente si parla molto della “camera d’albergo digitale” equipaggiata con elementi tecnologici definiti anche IoT, ossia l’internet delle cose, e in questo periodo la catena alberghiera Marriott in collaborazione con Samsung e Legrand sta realizzando un ambizioso progetto che punta proprio sull’automazione della camera d’albergo. La camera pensata da Marriott ha molti sistemi che comunicano tra di loro e fanno in modo di ottimizzare le operazioni eseguite in hotel.

Il cliente in questo modo ha un vero e proprio “assistente virtuale” che lo assiste nelle sue richieste come ed esempio impostare la sveglia, richiedere la pulizia in un determinato orario,  addirittura scegliere ed acquistare una lezione di ginnastica attraverso uno specchio nella camera, oppure scegliere la temperatura dell’acqua della doccia, tutto questo tramite un app oppure attraverso i sempre più diffusi comandi vocali. L’obiettivo di Marriott è quello di arrivare a sviluppare questa tecnologia nelle camere di tutti gli hotel nel mondo e di farlo nell’arco dei prossimi 5 anni.

Anche la catena alberghiera Starwood ha in programma di digitalizzare molto le sue strutture, ad esempio al momento del check in i clienti possono fare tutto da soli, oppure tramite un app che il cliente scarica sul proprio smartphone. Una innovazione molto interessante è costituita dalla possibilità di aprire la porta della camera direttamente attraverso l’applicazione dedicata.  Come? Avvicinando il proprio smartphone alla serratura della camera.

Oltre a Marriott e Starwood questa mania tecnologica ha contagiato anche la catena alberghiera Hilton. Il cliente diventa sempre più autonomo nella sua vita all’interno dell’albergo: self check in e check out oltre ai vari altri servizi digitali a portata di click, senza la necessità di contattare la reception.

Ma cosa sarà possibile fare realmente nella camera d’albergo del futuro?

Sarà possibile regolare la temperatura in camera, oppure aprire le tende, decidere l’illuminazione preferita: il tutto senza muoversi comodamente dal letto, e quindi è il cliente a dare i comandi vocali e digitali. In questo modo il cliente che soggiorna in strutture di questo tipo sarà ancora più invogliato a tornare, perchè tali applicazioni semplificano la vita dell’ospite. Ma come è possibile implementare tutto questo? Esiste SIRI, l’assistente digitale creato da Apple, grazie alla quale gli ospiti possono richiedere quello che desiderano: la variazione della temperatura nella camera, la regolazione dell’illuminazione, le informazioni sulle attrazioni locali, il tutto azionando semplicemente l’iPad messo a disposizione nelle singole camere, oppure si possono scaricare i quotidiani in diverse lingue, i menu dei ristoranti, o addirittura l’iPad funge da telecomando per il televisore e prende ordini per il servizio in camera… insomma c’è di tutto! Sono sempre di più gli alberghi che stanno sviluppando i comandi touch-screen utili per tante funzioni, come abbiamo visto per aprire la porta, per accendere le luci in camera e per altre funzionalità avanzate.

Oltre alla pura tecnologia che verrà inserita nelle camere d’albergo del futuro, è fondamentale rimarcare i servizi standard di un hotel, che devono essere forniti in maniera impeccabile. A partire dal dormire bene: è un aspetto fondamentale in un hotel, forse quello più importante di tutti. Gli armadi chiusi tendono a mano a mano a sparire sostituendosi con armadi a vista, con appendiabiti, occupano meno spazio e permettono al cliente di avere tutto a portata di mano. Le scrivanie tendono a ridursi, spesso si lavora al pc comodamente nel letto, i pc oramai sono così leggeri e piccoli, anche la moquette tende a sparire perché obsoleta e si preferiscono superfici dure perchè sono anche più pratiche e igieniche. Ci sono sempre meno vasche da bagno e sempre più docce. Le camere diventeranno spazi dove potersi anche allenare, con pesi, piccoli attrezzi e magari, un tappetino per praticare yoga e pilates. La pulizia sarà sempre fattore critico di scelta: indipendentemente dalla categoria, infatti, l’importante è che sia pulito.

Alla luce di tutto quello che si è detto, è chiaro che la camera d’albergo è il biglietto da visita in assoluto dell’hotel, è la prima cosa che ci colpisce e che ci rimane in testa se dobbiamo ritornare in quella struttura, è infatti la prima cosa a cui pensiamo quando dobbiamo recensire e giudicare un hotel, poi se è anche una camera digitale allora l’hotel è al top!

 

Articolo di Filly di SOMMA.