Il primo evento WHR Destination del 2013 si è tenuto giovedì 21 marzo a Venezia. E’ stato un grande successo, con la sala piena di albergatori veneti interessati ai temi del revenue e web marketing turistico.

Noi di Digital Marketing Turistico abbiamo seguito l’evento minuto per minuto su Twitter: https://twitter.com/DigitalMarkTu

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Vediamo il resoconto della giornata:

Il primo intervento è stato a cura di Josep Ejarque di Four Tourism affronta il tema della reputazione e visibilità online delle destinazioni.

Dice Josep durante il suo intervento:

“Oggi non è importante quello che la destinazione dice di se stessa. Ma quello che gli altri raccontano di essa.”

“Se il cliente vive una esperienza memorabile, parlerà bene della destinazione.”

“Si deve offrire esperienza nella promozione della destinazione.”

“Il 53% dei turisti non consulta i canali ufficiali della destinazione.”

“La reputazione della destinazione influisce sulla scelta del viaggio ca. per il 30%!”

 

Poi si è svolto il panel “Veneto: Prospettive di Revenue” a cura dei principali esperti del settore dove è stato trattato il tema della multicanalitá nella performance di una struttura ed il concetto di disintermediazione come parte di un progetto globale di sviluppo.
Sono intervenuti nel panel:

Ha moderato il panel Cristiano Favaro, consulente alberghiero.

Nel panel sono state affrontate svariate problematiche, tra cui quello della parity rate. Il miglior modo per evitare la parity rate è quello di vendere le camere attraverso il sito web aggiungendo dei servizi, in modo da disintermediare con successo e senza troppi vincoli.

E’ emerso dal panel che la reputazione online nelle OTA è più importante rispetto a quella che avete su TripAdvisor, in quanto sappiamo con certezza che le persone che lasciano un feedback sui siti delle OTA è stata effettivamente presso la nostra struttra, mentre sui siti come TripAdvisor potrebbero esserci recensioni false.

Molto interessante il caso dell’Hotel Angi, dove Eleonora Zoccoletti ha integrato perfettamente i Social Network nella strategia di marketing della struttura, con risultati eccellenti.

Si è parlato di SEO e posizionamento sui motori ed è emerso che oggi non ha più senso essere presenti su Google con “hotel” insieme al nome della propria città. La stragrande maggioranza delle persone cerca su Google direttamente il nome della  struttura. E’ quindi fondamentale essere ben posizionati con le keyword “branded” piuttosto che parole chiave generiche. La notizia dell’anno del web marketing turistico è sicuramente il lancio di Google Hotel Finder, la vera rivoluzione per il SEO.

Si è parlato ovviamente di turismo e politica è Josep Ejarque dice che il turismo non va gestito dalla politica, ma da un Destination Manager. Il cliente non compra il territorio, ma la sua vacanza.

La giornata è continuata con gli interventi a cura di Nozio Business, che hanno mostrato alcune campagne PPC per hotel fatte da loro che hanno generato un ROI del 2219%.

Poi Antonella Fiorelli di Isnart ha illustrato alcuni dati interessanti sul turismo italiano e veneto in particolare. Il dato allarmante è che in Italia solo l’80% delle imprese ricettive ha un sito, quindi ben un quinto delle strutture non è presente online con un sito web.

Expedia ha illustrato alcuni dati su Venezia, come ad esempio che in media il turista rimane a Venezia per 2,5 notti e spende i 156 euro al giorno.

Dopo la pausa pranzo, Velox Servizi ci ha parlato di outsourcing alberghiero, con dei consigli pratici su come far gestire all’esterno alcuni servizi non “core” dell’hotel.

L’intervento successivo è stato a cura di Alessandro Calligaris di Serenissima Informatica. Alessandro ha illustrato come controllare i costi ed ottimizzare i processi grazie all’informatica.

Simone Scalzo di DosDeVideo ci fa vedere, nel suo intervento, quanto sono importanti i video per descrivere una struttura ricettiva. Le armi di un buon video devono essere l’estetica, l’ironia e l’emozione.

L’ultimo intervento della giornata è stato a cura di Vito D’Amico di SicaniAsc. Vito ha illustrato i fondamentali del Revenue Management, l’importanza dell’RPT e del RPO ed il grande business ancora inesplorato dei cosiddetti servizi ancillari.

 

Appuntamento a Siena per la prossima tappa del WHR Destination il 10 aprile! Partecipate numerosi.

Iscrizioni gratuite qui: http://www.webhotelrevenue.com/evento/siena/